Strangozzi al tartufo nero
Tutto il gusto raffinato e grazioso umbro

Sull'origine degli strangozzi con il tartufo esiste una leggenda, secondo la quale la bontà del piatto avrebbe di fatto evitato saccheggio. Sulla collina di Campello Alto, in provincia di Perugia, nel vicino castello di Passignano, si sarebbe fermato Federico Barbarossa nella sua discesa in Italia. La leggenda narra che la cuoca del castello preparò all'imperatore degli strangozzi talmente buoni da convincerlo a cambiare idea sul saccheggiare quelle terre.

Ingredienti
400 g strangozzi
80 g tartufo nero di Norcia
1 alice sotto sale
1 spicchio d’aglio
15 ml di olio extra vergine di oliva dop
sale

Preparazione
Scaldare 1 dl di olio extravergine d'oliva in un tegame e insaporire uno spicchio di aglio schiacciato su fiamma minima per pochi istanti. Eliminare l'aglio, aggiungere 70 g di tartufo nero di Norcia in parte grattugiato e in parte tagliato a julienne e fare scaldare per alcuni minuti. Lessare 400 g di strangozzi (in vendita nei negozi di prodotti tipici) in acqua bollente salata, scolare e versare la pasta nel tegame con il condimento. Mescolare e servire, ultimando, se vi piace, con pecorino umbro grattugiato.

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